Negli ultimi anni il consumatore finale è diventato sempre più attento e informato sui prodotti che acquista. Questo trend è fortemente supportato dalla viralità social e dai tantissimi articoli blog ormai presenti in rete sul tema qualità e alimentazione. Noi di Carico, che facciamo della trasparenza il nostro punto forte, tuteliamo sempre il consumatore spiegando ai nostri clienti i prodotti che proponiamo e fornendo servizi sempre più efficienti per soddisfare tutte le esigenze. Parliamo di barbecue…
I tagli di carne
In merito ai tagli di carne bovina, non esiste una suddivisione univoca che indichi precisamente quale sia il taglio giusto, essa varia da Paese a Paese. Generalmente si suddividono in prima, seconda e terza categoria in base alla provenienza del quarto anteriore, posteriore o parti del collo ecc.
Livelli di cottura
La cottura della carne è sia un gusto personale che un’esigenza della materia prima stessa che per essere gustata al meglio in base alle proprie caratteristiche, va cotta a una determinata temperatura. Un esempio è la carne di pollo che mai deve essere cotta a temperature inferiori a 70° – 72°.
Per altri tipi di carne, come la sopracitata bovina, vi sono vari tipi di cotture:
- Blue, si tratta di una semplice scottatura della carne che arriverà a un massimo di 50°. Questo tipo di cottura è solo per carni di altissima qualità.
- A Puntino, la carne cuoce per cinque minuti arrivando a una temperatura di 60° – 65°. Il colore della carne varia dal rosso al rosa e la consistenza è estremamente tenera.
- AL Sangue / Media, la carne cuoce per tredici minuti arrivando ad una temperatura di 55°. Il colore della carne è ancora rossastra e al palato risulta succosa. Bisogna calcolare bene i tempi di cottura perché basta un solo minuto in più per indurire la carne.
- Ben Cotta, la carne cuoce per dieci minuti arrivando ad una temperatura di 70°. Dal colore grigio, tendente al marrone, la carne risulta ancora gustosa e molto consistente.
La Frollatura
I veri amatori della carne già sanno di cosa stiamo parlando. La frollatura è un processo chimico controllato in cui la carne viene volutamente lasciata macerare, sotto stretta sorveglianza e rispettando rigidi controlli sanitari, per avere una carne al palato più tenera e saporita. La frollatura varia in base alla razza e alla grandezza dell’animale, generalmente vi sono due tipi di frollatura:
- Frollatura a secco durante cui la carcassa viene appesa in un locale refrigerato per un periodo di tempo che varia dai 21 ai 28 giorni;
- Frollatura lunga umida durante cui la carne viene accuratamente sminuzzata per essere messa sottovuoto e lasciata refrigerare per un periodo di tempo che varia dai 7 ai 10 giorni.
Carne vegana
Concludiamo questo lungo articolo parlando di alimentazioni alternative. Che sia una scelta etica o puramente personale, la carne vegana si sta facendo sempre più strada sulle nostre tavole ma come viene realizzata? Per carne vegana parliamo di alimenti altamente proteici (come la carne) ma di origine esclusivamente vegetale. Tra le più note ed utilizzate troviamo:
- Il Seitan è una carne vegetale che si ricava dalla depurazione della farina di frumento. La produzione avviene tramite un impasto di frumento cotto ad alte temperature e successivamente sciacquato alternando la temperatura dell’acqua da calda a fredda;
- Il Muscolo di Grano una carne vegetale ricavata dalla mescolanza del glutine in polvere, farina di legumi e aromi con acqua. Ne risulta un impasto non appiccicoso che va precotto in acqua bollente o brodo;
- Il Mopur è una carne vegetale che si differenzia dal Muscolo di Grano per la presenza di lievito.
Che siate amatori della carne o che abbiate abbracciato uno stile alimentare diverso, potete stare tranquilli non resterete a bocca asciutta!
Buon appetito!
IL NOSTRO SERVIZIO DI FROLLATURA: PER MAGGIORI INFORMAZIONI PUOI CONTATTARCI AL NUMERO 380 6360764